Che Michael Laudrup sia stato un grande campione e’ certamente fuori da ogni dubbio ma che la fortuna non sia stata completamente dalla sua parte e’ altrettanto vero.
Il giovane Laudrup giunge in Italia ad appena 19 anni, con cartellino di proprieta’ bianconera e un prestito dirottato su Roma sponda laziale. Il biondo danese dimostra subito di essere un grande campione ma ancora acerbo e cosi’ dopo due stagioni nella capitale giunge in casa Juventus vincendo un campionato e la coppa intercontinentale.
Laudrup e’ certamente un campione e diviene una delle stelle di Mexico ‘86, con la maglia danese disputa un ottimo mondiale cosa che non fara’ nel 92 quando prende la decisione di non partecipare al campionato europeo vinto dalla Danimarca per divergenze con il tecnico.
Dalla Juventus il biondo talento sbarca in Spagna dapprima alla corte del Barcellona e successivamente dei rivali del Real Madrid, ed e’ proprio in Spagna che mette in mostra le sue qualita’ migliori diventando una vera icona del calcio europeo vincendo ben 5 campionati.
Di questo elegante talento danese, resta forse il rimpianto di averlo visto giocare il suo miglior calcio fuori dal nostro campionato, in anni in cui la rivalita’ era al massimo livello .
27/09/2020
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