Una brutta Juve rischia un pesantissimo ko ma nel finale rimonta il Torino e fa suo il derby per 2 a 1. Non una prova positiva, quella della squadra di Pirlo, che però mette in cascina tre punti preziosi soprattutto per il morale. Per il gioco, forse, se ne riparlerà in futuro a patto che i bianconeri risolvano equivoci tattici e tecnici abbastanza evidenti.

Pronti via e il Torino, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, fa centro con NKoulou, che approfitta di una dormita della difesa juventina e batte Szczesny. Il portiere è decisivo poco dopo su un tiro di Zaza, ed evita il raddoppio granata tenendo in piedi la Juve. 

Per tutto il primo tempo, i bianconeri vagano per il campo senza mai (!) creare un'occasione degna di nota. Nella ripresa, la Juve si scuote dopo l'ora di gioco. Prima Orsato annulla al Var un gol di Cuadrado (nel mirino un fuorigioco di Bonucci apparso più che dubbio), poi la Juve mette in campo la grinta dei giorni belli e ribalta con i gol del neoentrato McKennie e di Bonucci, quest'ultimo giunto proprio a un minuto dal termine.

 
Di buono per la Juve c'è solo il risultato: per il resto, come detto, c'è ancora moltissimo da lavorare.