A San Siro passa l'Atalanta con un perentorio 3 a 0 nell'ultima giornata del girone d'andata. La sconfitta non pregiudica il primato del Milan, che mantiene così il titolo di campione d'inverno. 

Per i rossoneri il brutto ko deve però far scattare un campanello d'allarme, visto che solo poche settimane fa anche la Juventus era passata a Milano segnando altre tre reti. Solo la non vittoria dell'Inter ha consentito ai rossoneri di restare in testa da soli. Faranno bene dunque Pioli e i suoi ragazzi ad interrogarsi sui perché della sconfitta, fermo restando che un'Atalanta così in palla e in forma come quella vista sabato, può battere davvero chiunque.  I gol di Ilicic (2) e Zapata hanno legittimato la supremazia dei bergamaschi, apparsi davvero in grande spolvero. Nel finale, nel Milan ha fatto il suo esordio Mario Mandzukic, quando però si era già sullo 0-2 e la gara era ormai indirizzata. 

INTER FERMA SUL PARI A UDINE - E' finita 0-0 al Friuli per l'Inter di Antonio Conte. Partita dominata sul piano del gioco, da parte dei nerazzurri, incapaci però di finalizzare nelle occasioni costruite. Dopo il gol annullato per questione di centimetri a Lautaro Martinez, l'Inter ha avuto ancora occasioni con lo stesso Lautaro e Hakimi, ma non ha inciso in attacco. E nel finale è salito molto il nervosismo sulla panchina nerazzurra: prima Conte e poi il team manager Oriali sono stati espulsi dall'arbitro Maresca.