“Quantità e titoli”. Questo è stato Sergio Aguero per il Manchester City.
A dirlo è Pep Guardiola, tecnico della formazione nella quale attualmente milita l’argentino che, in scadenza di contratto a giugno, non rinnoverà con il club. 360 gare per lui e 250 reti messe a segno, ricorda il tecnico spagnolo che ha apprezzato le sue doti umane oltre che quelle sportive.
"È una persona fantastica, un essere umano, e sono abbastanza sicuro che se la sua mente è ancora aggressiva come lui, può prolungare la sua carriera più a lungo, forse due, tre, quattro o cinque anni", ha dichiarato a Sky.
Intanto si rincorrono le voci sulla sua eredità.
“Mollato”, si fa per dire, Messi, il City avrebbe virato pesantemente su tre profili. Kane, Haaland e Lukaku sarebbero quelli individuati come idonei.
Inserisci un commento