"E' un top player. Con lui e Smalling operazioni furbe". Esordisce così il Ds giallorosso Petrachi presentando Henrikh Mkhitaryan.
Colpo fulminante della Roma che il 2 settembre a chiuso l'operazione con l'Arsenal per l'approdo in prestito nella Capitale del fantasista armeno.
"Posso ricoprire tutte le posizioni d'attacco - spiega il giocatore parlando del suo ruolo in campo -, quello che per me più conta è essere utile alla squadra. La mia prerogativa è partire dall'esterno per accentrarmi e metterò a disposizione tutte le mie qualità".
Qualità e duttilità perché Mkhitaryan anche con la maglia dell'Armenia è un atleta dalle mille risorse: "In Nazionale gioco più centrale dietro la punta e ho più spazio, devo essere anche in area per finalizzare. Con Arsenal e Manchester United partivo da una posizione più arretrata, il mio ruolo era più quello di cucire il centrocampo con l'attacco. Il mio obiettivo è fare più gol e assist possibili".
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