Marcell Jacobs, il campione olimpico, è stato eliminato nella semifinale dei 100 metri ai Campionati Mondiali di Atletica a Budapest. Dopo le batterie, Jacobs aveva riconosciuto gli errori commessi e aveva previsto di migliorare il suo tempo. Tuttavia, non è riuscito ad avanzare in finale nonostante il suo miglioramento da 10"15 nelle batterie a 10"05 nella semifinale. È arrivato quinto dietro all'americano Lyles (9"87) e al giapponese Sani Brown (9"97), ma questa performance non è stata sufficiente.

La finale dei 100 metri è stata dominata dal nuovo re della velocità, Noah Lyles, con sette atleti che sono riusciti a correre sotto i dieci secondi. Questo ha incluso l'africano Omanyala, che si è qualificato in 10"01. Il campione in carica, Fred Kerley, è stato anch'esso eliminato con un tempo di 10"02. Lyles ha vinto l'oro in 9"83, seguito dal giovane atleta del Botswana, Tebogo, con 9"88, che è diventato il primo africano sul podio in un Campionato del mondo. L'inglese Hughes ha ottenuto la medaglia di bronzo, con lo stesso tempo di 9"88, seguito dal giapponese Seville.

Marcell Jacobs ha riconosciuto la sua delusione per l'eliminazione, ma ha anche dichiarato che non rimpiange il suo impegno. Ha ammesso di avere ancora alcune difficoltà con vari aspetti della corsa, come i blocchi di partenza e il feeling con gli avversari. Nonostante la sconfitta, Jacobs si è dimostrato risoluto e ha promesso di risolvere le sue problematiche fisiche per tornare al suo meglio.

Anche il detentore del titolo, Fred Kerley, è stato eliminato per una differenza di soli quattro centesimi, il che è stato un piccolo conforto per Jacobs. Tuttavia, Kerley ha espresso la sua determinazione a superare il suo momento difficile e a rimanere in forma per l'anno successivo.

Jacobs sta ora guardando avanti alle sfide future, compresa la composizione della staffetta 4x100, che dovrà essere riconfigurata dopo la magica vittoria ai Giochi di Tokyo. Nonostante le avversità, Jacobs è deciso a tornare in pista e a difendere il titolo di campione olimpico insieme al suo team.